Descrizione
“Ci sono otto milioni di storie nella città nuda”, dice il narratore nel classico noir “Naked City” di Jules Dassin del 1948.
Questo senso della frenetica metropoli americana come vasto serbatoio di storie non sfruttate ha spinto numerosi fotografi a navigare nell’espansione urbana con un’attenzione aperta agli incontri casuali e alle serendipità visive inaspettate. Dopo aver visto il film documentario “A Fire in the East: A Portrait of Robert Frank” nei primi anni ’90, la fotografa di Los Angeles Chrissy Piper ha scritto una lettera a Frank e si è recata a New York per incontrarlo. Il lavoro di Frank e la loro amicizia hanno ispirato Piper a continuare a girare per strada. Le immagini raccolte in questo libro sono state scattate principalmente per le strade di New York City, ma anche in altri luoghi dell’America, durante vari viaggi su strada con gli amici.