Descrizione
La scelta di pubblicare il secondo libro d’artista, “Guarda che sassi” di Mauro Bellei , rappresenta la continuazione spontanea di un percorso che aveva le sue fondamenta da Mutty: al ferro e le sue declinazioni artistiche, che hanno abitato Mutty per tanti anni nel secolo scorso, si aggiunge un’altra materia, la pietra. Elementi naturali che si collocano in continuità con la storia di due generazioni che hanno abitato gli spazi di Mutty.